La frode sui biglietti è diventata una sorta di "sport nazionale" in molte regioni sciistiche per due motivi principali: la scarsa consapevolezza tra gli sciatori e le limitate opzioni di controllo pratico a disposizione delle ski aree. Con il nuovo software Axess SMART GUARD, gli operatori degli ski resort hanno ora una soluzione semplice per affrontare definitivamente il problema.
Al suo cuore, SMART GUARD è una soluzione software sviluppata da Axess che si integra perfettamente nei sistemi Axess esistenti. Il principio di base di SMART GUARD è semplice: ogni volta che una persona passa attraverso il tornello per accedere alla funivia, viene scattata una foto e collegata al suo biglietto da sci. Axess SMART GUARD confronta poi queste immagini tra loro per determinare se c'è una sufficiente somiglianza tra di esse.
Axess SMART GUARD non raccoglie né memorizza alcun dato biometrico, il che lo rende molto più facile da utilizzare in termini di normative europee sulla protezione dei dati. Il sistema utilizza algoritmi per analizzare l'aspetto della persona nella foto basandosi su caratteristiche puramente ottiche, come colori, forme, pattern e proporzioni. Grazie al supporto dell'intelligenza artificiale, Axess SMART GUARD continua ad apprendere e ottimizzarsi costantemente.
Le foto inutilizzabili, che non consentono un confronto significativo, come quelle con troppe persone, vengono scartate fin dall'inizio. I comprensori decidono autonomamente quando eliminare le foto. Le immagini vengono solitamente conservate per tutto il periodo di validità del rispettivo skipass. In casi speciali, ha senso conservare le foto per un periodo più lungo, e questo può essere definito separatamente dal sistema, ad esempio nel caso in cui venga scoperta una frode sui biglietti.
Uno dei principali vantaggi di Axess SMART GUARD è la sua capacità di identificare rapidamente l'uso illecito dei biglietti. Per aiutare gli impiegati degli impianti a elaborare i dati risultati, SMART GUARD genera un elenco ordinato che mostra quanto le foto associate a ciascun biglietto da sci corrispondano tra loro. La corrispondenza è espressa come un "punteggio": più il punteggio si avvicina a 1, maggiore è la probabilità che la stessa persona abbia utilizzato il biglietto ogni volta. Un punteggio più vicino a zero indica più discrepanze e una maggiore probabilità di frode sui biglietti. Un rapido sguardo ai punteggi più bassi nella lista rivela quali sciatori hanno più probabilità di essere le "pecore nere". Alla fine, spetta agli impiegati decidere se e quali misure adottare contro questa frode.
Prima del suo lancio sul mercato, Axess SMART GUARD è stato ampiamente testato presso il comprensorio sciistico di Le Melette in Italia. Durante la fase di test nella stagione sciistica 2023/2024, è emerso che poco più del cinque percento dei biglietti da sci venduti venivano "trasferiti privatamente", ovvero frodi sui biglietti. Axess SMART GUARD ha anche rivelato che i pass stagionali erano particolarmente colpiti, con oltre il 15% di essi utilizzati senza permesso almeno una volta.
"Questo sistema, che analizza le immagini scattate mentre gli ospiti attraversano il tornello, si è rivelato estremamente efficiente e ha dato ottimi risultati durante il test invernale", spiega Mario Timpano, membro del consiglio di amministrazione di Le Melette. "Il test ha confermato l'affidabilità e la precisione di questa tecnologia, che ha ridotto significativamente il trasferimento non autorizzato degli skipass. Questo ha avuto un impatto positivo sui ricavi e garantisce una gestione più equa e sicura dell'area. I risultati molto soddisfacenti del test invernale ci incoraggiano a proseguire su questa strada, con l'obiettivo di espandere ulteriormente l'uso di questa tecnologia nei prossimi anni," conclude Timpano.